
Psicodiagnosi
Un percorso per conoscersi meglio e orientare il trattamento più adatto
La valutazione psicodiagnostica è un percorso di conoscenza e approfondimento che, attraverso l’utilizzo di test specifici e scientificamente validati, permette di raccogliere informazioni preziose sugli aspetti cognitivi, affettivi, relazionali ed evolutivi della persona.
È uno strumento utile per comprendere meglio il proprio funzionamento e per orientare in modo più efficace un eventuale percorso di supporto o trattamento.
Come si svolge?
La valutazione si articola in diverse fasi:
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Una prima parte dedicata alla raccolta anamnestica, per ricostruire insieme la storia di vita e la storia clinica della persona.
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La somministrazione di test psicologici scelti in modo mirato, sulla base delle informazioni raccolte e degli obiettivi della consultazione.
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Un colloquio di restituzione finale, durante il quale vengono condivisi i risultati emersi e, se necessario, discusse le possibili indicazioni terapeutiche.
A cosa serve?
La valutazione psicodiagnostica non ha come unico scopo quello di porre una diagnosi, ma piuttosto quello di comprendere la persona nella sua globalità: i suoi significati, le sue risorse, le sue difficoltà.
Attraverso questo percorso è possibile esplorare la natura della problematica portata, comprenderne l’origine e i meccanismi che la mantengono nel tempo.
Restituire alla persona questa consapevolezza significa offrirle uno strumento prezioso per orientarsi, per leggere in modo nuovo la propria esperienza e per scegliere — insieme — il percorso terapeutico più adatto al momento che sta vivendo.
